globe, hands, union-3468113.jpg
Di seguito trovate i nostri viaggi di gruppo accompagnati da Nadette! Parti con noi, viaggia in compagnia!

Per info e prenotazioni chiamare i seguenti numeri 046275055 / 3456086225 oppure scrivere a doltour@doltour.it

Dal 15 al 23 marzo 2024

Eritrea

ASMARA/KEREN/MASSAWA/ ARCIPELAGO DELLE DAHLAK

Ancora quasi del tutto estranea alle logiche del turismo commerciale, l’Eritrea propone un’eccitante sfida a chi ama le mete quasi inesplorate. Combina scenari tipicamente abissini, scarpate, altopiani e picchi vertiginosi, con interessanti siti archeologici e un mare cristallino ed incontaminato. 

Una proposta di viaggio che riesce a mixare tutti gli aspetti dell’Eritrea: l’altopiano, le zone archeologiche, quelle più interessanti dal punto di vista etnografico, le città di Asmara, Keren e Massawa, completamente diverse tra loro ma tutte accomunate da un assoluto e magnetico fascino. L’itinerario è completato dal MUST in assoluto dell’Eritrea, l’Arcipelago delle isole Dahlak. Il tutto con il tempo sufficiente e senza il fiato sul collo: tempi quasi africani!! L’Eritrea rimane una delle mete più affascinanti del Corno d’Africa: il suo mix di influenze abissine, arabe e mediterranee ne fa un luogo davvero suggestivo, come dimostra la recente nomina di Asmara a patrimonio mondiale dell’Unesco.

Dal 24 settembre al 3 ottobre 2024

Kirghizistan

LE TERRE DEI NOMADI SULLA VIA DELLA SETA

Un territorio che è un succedersi senza fine di montagne, fiumi e vallate, nel cuore dell’Asia Centrale: il Kirghizistan è un Paese spettacolare, stretto tra il Pamir e le montagne del Tien Shan, dominato da paesaggi grandiosi e sconfinati come le sue steppe.
Il Paese è incontaminato, l’organizzazione turistica agli inizi e di stampo rurale, ma qualche disagio è ampiamente ricompensato dagli splendidi paesaggi e dall’ospitalità della gente, discendente di leggendarie tribù nomadi. Le città sono poche, le banche e gli uffici di cambio ancora meno, solo le strade principali sono asfaltate e spesso i cellulari non funzionano. Tuttavia, ogni singolo chilometro quadrato è ricco di bellezza, foreste di abeti o gole di arenaria rosseggiante, laghi d’alta montagna, verdi praterie percorse da mandrie di cavalli selvaggi, vette innevate che superano i 5000 metri o lunari creste moreniche.

Un mondo a parte, che attende di essere scoperto senza pregiudizi, ma con il cuore e la mente aperti all’avventura e all’incontro con una cultura lontana da noi, ma tanto ricca di fascino.

Dal 9 al 16 ottobre 2024

Madeira: il giardino dell’Atlantico e Porto Santo

(Isole Portoghesi al largo del Marocco)

Lontana da tutto, immersa nell’Atlantico tra Europa, Africa e Americhe, Madeira è un Eden tropicale con pochi pari al mondo. Il suo soprannome, «GIARDINO DELL’ATLANTICO», dice tutto: l’isola è infatti ricoperta da una fitta e rigogliosa vegetazione, che dipinge paesaggi di un verde tanto intenso da sembrare irreale.
Percorrendo le antiche levadas, andremo alla scoperta di cascate d’argento, sorgenti nascoste e foreste primordiali, che lungo le coste lasciano spazio ad altissime scogliere ricoperte di alberi di mango, banani e vigneti pregiati.
Le spiagge qui sono poche, ma lasciano il segno: a Seixal, dove l’Europa incontra le Hawaii, il nero della sabbia si fonde con il turchese dell’oceano e il verde delle foreste, dando vita a uno stupendo caleidoscopio di colori.

Dal 21 al 27 aprile 2024

Scopri la bellezza del nord di Evia e di Delfi

Evia o Eubea, è la seconda isola della Grecia nell’arcipelago delle Sporadi, dopo Creta.
Chiamata dai Veneziani NEGROPONTE, è un’isola situata nel Mar Egeo, in Grecia. Si tratta di un territorio molto vicino alla Grecia Continentale, da cui dista soli 40 metri. Dal capoluogo, Calcide (Chalkida), la terraferma è raggiungibile percorrendo il lungo ponte costruito sullo stretto. Per le sue dimensioni, è la seconda isola della Grecia, la sesta del Mar Mediterraneo dopo Sicilia, Sardegna, Corsica, Cipro.

Delfi La natura nella sua massima espressione, il famoso oracolo e un monumento Patrimonio mondiale dell’Unesco… Dopo tutti questi anni, gli dei regnano ancora su Delfi!
L’armonia che univa gli uomini e i loro dei è ancora evidente nell’antica Delfi. Le fotografie non possono rendere giustizia alla grandiosità e alla serenità dell’ambiente. Né le parole possono esprimere le emozioni che questo luogo sacro suscita. Qui si incontravano le aquile, inviate da Zeus per trovare il centro della terra. Ed è qui che il dio Apollo fondò il suo santuario quando uccise il drago Pitone.

Dal 5 all'11 giugno 2024

Londra, Cornovaglia ed Inghilterra del Sud

La Swingin’ London. Quando si organizza un viaggio nel Regno Unito è pressoché impossibile non fermarsi a Londra, la sua capitale politica, geografica, morale. Con i suoi musei, palazzi, negozi e ristoranti alla moda la città accoglie ogni anno turisti da tutto il mondo. Viaggiando sugli iconici autobus a due piani ci si sente parte di una scena internazionale celebrata senza soluzione di continuità dagli anni ’60 ai giorni nostri: Londra ci accoglie, un po’ principi e un po’ rockstar.

La placida Cornovaglia. Il Sud Ovest dell’Inghilterra offre un patrimonio storico-culturale tutto da scoprire: Bath, con le sue terme, e Bristol, con i suoi ponti. Un paesaggio di straordinaria bellezza caratterizza questa regione, dai giardini e foreste alle alte scogliere che hanno reso celebre la Cornovaglia nei dipinti e nelle canzoni. In questo territorio troviamo tracce di una Preistoria ancora viva, come nella strada costiera giurassica del Devon.

L’atmosfera enigmatica di Stonehenge. Il maestoso e immortale complesso paleolitico di Stonehenge è uno dei simboli dell’Inghilterra. Il sito dall’architettura indecifrabile ancora affascina intere generazioni di viaggiatori nel tentativo di carpire il mistero dei segreti di una nazione che oscilla costantemente tra storia e modernità, città e natura.

Dal 5 al 16 maggio 2024

TRANSHIMALAYANA: Nepal, il Regno dell'Himalaya e Tibet, il tetto del mondo

Il Tibet suscita da sempre grande fascino e mistero. La dinastia dei Dalai Lama, i monasteri arroccati sull’Himalaya, l’altopiano della Valle dello Yarlung a oltre 4500 metri, i laghi turchesi e i villaggi ai piedi dell’Everest, sono solo alcuni degli high-light del viaggio tra spiritualità e paesaggi stupefacenti.

Attraversare l’altopiano tibetano significa immergersi nella storia del Buddhismo e del popolo tibetano custode da secoli di una tradizione di grandi insegnamenti, non violenza e ricerca di se stessi. Il viaggio tocca le città tibetane storiche e permette di approfondire la visita di Lhasa: la città dei Dalai Lama ricca di palazzi, monasteri e templi buddhisti.