Viaggio scoperta: Le terre dei nomadi sulla Via della Seta

DAL 24 SETTEMBRE AL 3 OTTOBRE 2024 (10 giorni / 8 notti)

Un territorio che è un succedersi senza fine di montagne, fiumi e vallate, nel cuore dell’Asia Centrale: il Kirghizistan è un Paese spettacolare, stretto tra il Pamir e le montagne del Tien Shan, dominato da paesaggi grandiosi e sconfinati come le sue steppe.
Il Paese è incontaminato, l’organizzazione turistica agli inizi e di stampo rurale, ma qualche disagio è ampiamente ricompensato dagli splendidi paesaggi e dall’ospitalità della gente, discendente di leggendarie tribù nomadi. Le città sono poche, le banche e gli uffici di cambio ancora meno, solo le strade principali sono asfaltate e spesso i cellulari non funzionano. Tuttavia, ogni singolo chilometro quadrato è ricco di bellezza, foreste di abeti o gole di arenaria rosseggiante, laghi d’alta montagna, verdi praterie percorse da mandrie di cavalli selvaggi, vette innevate che superano i 5000 metri o lunari creste moreniche. Lontano dai principali centri urbani la vita dei Kirghizi prosegue secondo tradizioni ancestrali, tanto che sembra di essere tornati indietro nel tempo, tra fabbricanti di yurte e falconieri, che ancora tramandano l’antica tradizione dell’addestramento degli uccelli rapaci alla caccia trattandoli con uno speciale rispetto e considerandoli come membri della propria famiglia. Un mondo a parte, che attende di essere scoperto senza pregiudizi, ma con il cuore e la mente aperti all’avventura e all’incontro con una cultura lontana da noi, ma tanto ricca di fascino.

PROPOSTA DI PROGRAMMA

24/09/2024 VOLO ITALIA/ISTANBUL
24/09 VENEZIA-ISTANBUL 14.00–17.35 / MALPENSA–ISTANBUL 15.05-19.05
24/09 ISTANBUL-BISHKEK 20.25-04.30
Convocazione in aeroporto in tempo utile e partenza da Venezia e da Malpensa per Bishkek capitale del Kirghizistan con scalo a Istanbul. Pasti e pernottamento a bordo.

25/09/2024 VOLO ISTANBUL/BISHKEK
Caffè, pranzo e cena.
Arrivo a BISHKEK alle 04.30 ora locale. Dopo il ritiro dei bagagli ed il disbrigo delle formalità doganali, incontro con il nostro corrispondente locale e la nostra guida e trasferimento e sistemazione in Hotel per un breve riposo.
La capitale del Kirghizistan sorge al margine settentrionale dei monti Kyrgyz Alatau, un braccio della catena del Tien Shan. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio iniziamo il tour della città, nel cui tessuto sono ancora chiaramente visibili le testimonianze dell’epoca sovietica. La città si dipana lungo l’asse principale, la Chuy Avenue, nei pressi del quale si trovano le maggiori attrazioni e sul quale si apre la piazza Ala-Too, la maggiore della capitale dove, davanti al moderno edificio del Museo, è collocato un piedistallo su cui sorge la statua di Manas, eroe del poema epico condiviso dalle popolazioni dell’Asia Centrale, che ha sostituito la statua della libertà eretta in occasione della fondazione della Repubblica, che a sua volta aveva sostituito la statua di Lenin, ora spostata in una piazza laterale. Nella parte occidentale della città visitiamo anche il vivace Osh Bazaar, dove si trova di tutto un po’: dagli alimenti al vestiario, dagli oggetti per la casa ai souvenirs, ai prodotti dell’artigianato locale, soprattutto in legno intagliato. Cena in ristorante e rientro in Hotel per il pernottamento. Sistemazione: Plaza Hotel 4* o similare.

BISHKEK
Bishkek (un tempo chiamata Frunze) è la capitale ed il centro industriale del Kirghizistan e fu fondata soltanto nel 1825, per cui non c’è da aspettarsi di trovare capolavori architettonici o tracce del passato. Ben poco, infatti, risale al periodo precedente la Seconda Guerra Mondiale. I viaggiatori utilizzano Bishkek più che altro come punto di partenza per le montagne del Tian Shan e il Lago Issyk-Kul o come punto di transito per recarsi in Cina attraverso il Passo Torugart.
Le vette perennemente innevate dei monti dei Kirghisi sovrastano la città dall’alto dei loro 4.800 m.

26/09/2024 BISHKEK/TORRE DI BURANA/NARYN
Prima colazione, pranzo e cena.
Al mattino partiamo alla volta della cittadina di NARYN e durante il tragitto facciamo la prima sosta, dopo aver percorso circa 80 km per la visita della TORRE DI BURANA. La Torre di Burana è un antico minareto nella VALLE DEL CHUY, nella parte settentrionale del Kirghizistan. La torre con i monumenti funerari, i movimenti di terra, i resti del castello e tre mausolei: è tutto ciò che rimane dell’antica città di Balasagyn, fondata dai Karakhanidi alla fine del IX secolo. Per il pranzo ci fermiamo nel villaggio di ISKRA e pranzeremo presso una famiglia locale, la famiglia Dungan. Dai loro racconti impareremo l’affascinante storia di come le famiglie di oggi mantengono viva la loro cultura e la loro cucina tradizionale. Dopo pranzo ci dirigiamo verso Naryn. Situata su entrambe le sponde del fiume omonimo, Naryn è una piccola città che funge da mercato per la regione circostante, oltre che essere un nodo stradale. All’arrivo in hotel, sistemazione nelle camere, tempo libero per una passeggiata ed a seguire cena e pernottamento.
Sistemazione: Grand Khan Tengri Hotel 4* o similare.

LA TORRE DI BURANA
A circa 80 chilometri da Bishkek, la Torre di Burana è un antico minareto restaurato, circondato da numerosi ed antichi balbali (idoli in pietra che commemorano persone defunte).
La torre costruita nel XI secolo venne usata come modello per la costruzione di altri minareti. Oggi una scala esterna e una ripida e tortuosa scalinata all’interno della torre consentono ai visitatori di salire fino alla sommità. L’intero sito, inclusi i mausolei, le fondamenta del castello e le lapidi ora fungono da museo e sul sito è presente un piccolo edificio contenente informazioni storiche e manufatti trovati nel sito e nella regione circostante. Vicino alla torre si trova un “giardino rupestre” in cui sono raccolti i cosiddetti “balbal” (VI-X secolo), delle antiche lapidi, antiche macine e pietre con petroglifi (1000 anni a.C.).
Altezza Torre Burana
La Torre Burana fa parte del Museo archeologico e architettonico del Kirghizistan ed è protetta dallo Stato come sito del patrimonio culturale. È una delle più antiche costruzioni architettoniche dell’Asia centrale e all’origine era alta 45 metri, ma nel corso dei secoli una serie di terremoti ha causato danni significativi alla struttura. L’ultimo grande terremoto nel XV secolo distrusse la metà superiore della torre, riducendola alla sua altezza attuale di 25 metri. All’inizio del 1900, gli immigrati russi nell’area usarono alcuni dei mattoni della torre per nuovi progetti di costruzione. Negli anni ’70 fu eseguito un progetto di ristrutturazione per ripristinare le fondamenta e riparare il lato ovest della torre, che era in pericolo di crollo.
La leggenda della giovane principessa
Una leggenda legata alla torre di Burana narra che dopo la nascita della figlia del potente Khan Baytyk, un indovino predisse che sua figlia sarebbe morta per un morso di ragno il giorno del suo sedicesimo compleanno. Per proteggerla, il khan fece costruire una torre in cui sua figlia potesse risiedere da sola, solo i servi del khan erano autorizzati ad entrare per portarle del cibo, consegnandolo con un cesto e salendo attraverso una scala esterna alla torre. In questo modo la principessa era al sicuro e tutto veniva ispezionato a fondo per assicurarsi che nessun ragno fosse in grado di entrare nella torre. Nel giorno del sedicesimo compleanno della figlia, il khan per festeggiare l’evento le portò un cesto di frutta. Il khan però non si accorse che all’interno del cesto vi era nascosto un ragno velenoso. Quando sua figlia prese un frutto, il ragno velenoso la morse e la uccise. Il khan era così sconvolto che pianse così forte che parte della torre andò in rovina.
NARYN
Naryn è una piccola città situata su entrambe le sponde del fiume Naryn. Fondata nel 1868 e costruita come fortezza per le carovane che transitavano lungo la Grande Via della Seta. Naryn si trova sulla strada per il Passo Torugart e il confine con la Cina, quindi diversi tour asiatici lo attraversano. La città ha diversi musei con reperti storici legati alla storia antica di Naryn, ma questo è tutto. Attualmente Naryn possiede 3 campus dell’Università dell’Asia Centrale e grazie a ciò Naryn sta lentamente migliorando la sua economia e la qualità della vita. I cittadini locali sono per lo più agricoltori o impegnati nell’allevamento del bestiame. La popolazione nel 2018 ha raggiunto le 41.000 unità.

27/09/2024 NARYN/TASH RABAT/KOCHKOR
Prima colazione, pranzo e cena.
Dopo la prima colazione, ci dirigiamo verso il Caravanserraglio di TASH RABAT, un monumento architettonico unico, situato a 90 km da Naryn. Fu costruito nel XV secolo in una sella tra due cime della catena dell’At-Bashy, lungo una delle antiche piste carovaniere della Via della Seta. Pochi chilometri più a sud, oltre il lago CHATYR-KUL, corre il confine con la Cina. Eretto probabilmente sui resti di un Monastero nestoriano risalente al X secolo, si presenta come un massiccio quadrangolo il cui unico ingresso è rivolto a est. Al centro è situata la sala principale, coperta da un’alta cupola, mentre tutto attorno sono disposte 31 stanze che un tempo davano alloggio a una piccola guarnigione e ai mercanti di passaggio. La struttura, fatta di pietre non sgrossate legate con malta e gesso, conserva ancora qualche decorazione in stucco al suo interno ed emana un fascino particolare; ci riporta infatti indietro nel tempo, alla favolosa epoca dei commerci carovanieri.
Pranzo presso un campo di Yurte e nel pomeriggio partenza per KOCHKOR.
All’arrivo sistemazione presso il Mira Guest House o similare.

28/09/2024 KOCHKOR/KYZYL TUU/BOKONBAEVO
Prima colazione, pranzo e cena.
Dopo la colazione ci dirigiamo verso la sponda meridionale del LAGO ISSYK-KUL, il secondo lago alpino più grande del mondo. È un lago salato che non congela nemmeno negli inverni più rigidi. Lungo la strada ci fermeremo a KYZYL TUU, dove avremo e l’opportunità di vedere, grazie ad una famiglia locale i segreti i della produzione delle yurte, impegnata in quest’arte unica di generazione in generazione. Pranzo. Proseguimento per il villaggio di BOKONBAEVO, dove incontreremo un cacciatore di aquile che con il suo rapace si esibirà e potremo ammirare la prontezza e la velocità dell’uccello durante la caccia. Si tratta di una delle più antiche tradizioni dei nomadi kirghisi. Per il pernottamento, proveremo la vera abitazione del popolo kirghiso: una YURTA, fatta di lana di pecora, che non si bagna con la pioggia e mantiene una temperatura media all’interno in estate, anche quando fa caldo.
Passeggiata fino a bordo lago (circa un chilometro) ed a seguire cena e pernottamento.
Sistemazione: Campo di yurte

29/09/2024 BOKONBAEVO/SKAZKA/BARSKOON/JETY OGUZ/KARAKOL
Prima colazione, pranzo e cena.
Dopo la colazione, visitiamo i CANYON DI SKAZKA, che in russo vuol dire, significa “favola”: qui si trovano rocce di forme e dimensioni sorprendenti (passeggiata nel canyon poi si prosegue fino alla GOLA DI BARSKOON, famosa per le sue cascate. Una delle più conosciute è “Le lacrime del leopardo”. Pranzo.
Nel corso della giornata sosta per poter ammirare un’altra meraviglia naturale, LA GOLA DI JETI-ÖGÜZ (“Sette Bufali”), dichiarata area naturale protetta per le sue spettacolari pareti di roccia rossastra, composta da conglomerati risalenti al Terziario. Una delle formazioni, nota con il soprannome di “Cuore infranto” (Razbitoye Serdtse) a causa del suo peculiare aspetto, è divenuta uno dei più popolari simboli del Paese. Il luogo, punteggiato da altissimi abeti e avvolto in una pace magica come le bizzarre forme dei pinnacoli di pietra, è di grande suggestione.

Al termine della visita raggiungiamo KARAKOL, capoluogo della regione. Fondata nel 1869, come avamposto militare dai Russi, crebbe d’importanza soprattutto durante l’epoca sovietica.
La città, situata direttamente alla base della maestosa catena montuosa Terskey Ala Too è considerata il principale insediamento della regione di Issyk Kul. Cena in un ristorante locale.
Arrivo e sistemazione in hotel.
Sistemazione: Karagat Hotel 3* o similare.

KARAKOL
È una delle località turistiche più importanti del Kirghizistan, per la vicinanza con il lago Issyk-Kul e i monti Tien Shan, che rendono la città una buona base per organizzare le escursioni. La città stessa offre svariate attrazioni, come l’antica Moschea e la Chiesa ortodossa russa realizzata tutta in legno. Famosa per i suoi meleti ed il mercato della domenica (uno dei migliori dell’Asia centrale), Karakol è una città di edifici bassi e le sue strade secondarie sono piene di cottage russi con decorazioni appariscenti.

30/09/2024 KARAKOL/TEPKE/CHOLPON ATA/LAGO ISSYK – KUL
Prima colazione, pranzo e cena.
Dopo la colazione, ci dedichiamo alla visita del centro, con la Chiesa ortodossa dedicata alla Santa Trinità e la bella Moschea di Dungan costruita dagli artigiani cinesi tra il 1907 e il 1910: la particolarità di entrambi gli edifici è di essere costruiti interamente in legno senza uso di chiodi metallici.
Ci spostiamo verso la sponda settentrionale del LAGO ISSYK KUL e lungo il tragitto visitiamo il complesso agro-zootecnico che si occupa dell’allevamento di cavalli di razza “New Kyrgyz” e “Russian trotting” a TEPKE.
Faremo una passeggiata con l’agricoltore nella sua fattoria: ci parlerà della storia e ci mostrerà i suoi bellissimi cavalli. Pranzo in fattoria. In seguito, visiteremo LA GOLA DI SEMIENOV, luogo considerato una delle attrazioni più famose della regione di Issyk Kul.
Più tardi, faremo una gita in barca per ammirare la bellezza del LAGO ISSYK KUL e la maestosità delle montagne innevate del TIEN CHAN. Potremo godere della freschezza dell’aria e della bellezza del paesaggio naturale (circa 1 ora). Il pernottamento è previsto nel resort Ak Maral situato sulle rive del lago Issyk Kul o similare. Cena in un ristorante locale. Pernottamento.
Sistemazione: Resort Hotel Ak Maral Hotel o similare

LAGO ISSYK-KUL
Il Lago Issyk-Kul è una gigantesca depressione piena d’acqua tra le vette del Küngey Alatau, alte 4.000 metri e la catena del Terskey Alatau. Si trova 1.600 m sopra il livello del mare e misura ben 170 chilometri di lunghezza e 70 chilometri di larghezza, dimensioni che ne fanno il secondo lago alpino del mondo per grandezza dopo il Lago Titicaca in America del Sud. In epoca sovietica era famoso per gli stabilimenti termali che si susseguivano sul lungolago, ma il turismo delle terme è crollato insieme con il crollo dell’impero sovietico. Oggi la ragione principale per cui vale la pena di visitare il lago è la possibilità di immergersi completamente nell’atmosfera lacustre, trarre beneficio dalle sorgenti termali, esplorare alcuni tra i più bei sentieri dell’Asia centrale e provare a catturare personalmente la trota locale, il cui peso arriverebbe addirittura fino a 35 kg. Tra la fauna montana figurano stambecchi, orsi, cinghiali e grossi felini, minacciati seriamente dai bracconieri occidentali desiderosi di catturare un leopardo delle nevi. Fra le attrattive della zona ricordiamo lo spartano comprensorio sorto intorno alla sorgente d’acqua calda di Altyn Arashan, a 3.000 metri d’altezza, in una valle alpina da cartolina, l’immenso e silenzioso pascolo estivo della valle di Karkara, le straordinarie falesie di arenaria rossa del canyon di Jeti-Öghüz e gli splendidi sentieri che conducono al Terskey Alatau, a sud di Karakol. Karakol, all’estremità orientale del lago, è la principale città della regione ed è il miglior punto di partenza per esplorare il litorale del lago, il Terskey Alatau e il Tian Shan centrale.

01/10/2024 CHOLPON ATA/VALLE DI CHON KEMIN/TARSUU
Prima colazione, pranzo e cena.
Dopo la colazione visiteremo il Museo dei Petroglifi (pitture rupestri): 42 ettari costellati di pietre, tombe, e vari petroglifi datati dal II millennio a.C. fino al IV secolo d.C. Pranzo in una pensione nella VALLE DI CHON KEMIN, uno dei luoghi più pittoreschi del Kirghizistan, situato a 150 chilometri a est della città di Bishkek. Nel pomeriggio assisteremo al tradizionale spettacolo dei cavalli kirghisi “Kok-Boru”.
Proseguimento per il villaggio di TARSUU. Cena e pernottamento nella Guest House.
Sistemazione: Guest House Kemin o similare.

CHOLPON-ATA
Cholpon-Ata è una località turistica nella regione di Issyk-Kul, situata a 265 km da Bishkek . Le sue principali attrazioni sono le catene montuose dei laghi Ala-Too e Issyk-Kul e qui si possono vedere diversi petroglifi e tumuli funerari.
Il tema dei disegni è vario ma le immagini principali sono immagini di animali: cervi, tori, cavalli, montoni selvatici, capre, lupi e molti altri. Ci sono anche scene di attacchi di animali, cavalieri a cavallo e molte immagini di persone. La maggior parte dei petroglifi di Cholpon-Ata sono datati al II millennio a.C. – VIII millennio d.C. È importante notare che i petroglifi di Cholpon-Ata e dell’intera regione di Issyk-Kul includono tombe antiche, e tutto ciò aiuta ad indicare la data esatta dei petroglifi e la sua prima identità etno-culturale.
I petroglifi di Cholpon-Ata sono in un luogo in cui la popolazione locale effettuava riti religiosi, estasiati dal mondo spirituale della popolazione nomade di Issyk-Kul e sono famosi non solo tra la popolazione del Kirghizistan, ma anche nei paesi vicini.

02/10/2024 CHON KEMIN/ BISHKEK
Prima colazione, pranzo, cena di arrivederci.
Dopo la colazione, partenza verso la capitale. All’arrivo a Bishkek, pranzo in un ristorante ed a seguire nel pomeriggio visiteremo alcuni parchi e giardini della città, molti dei quali ospitano un gran numero di statue moderne di vario tipo realizzate da autori russi o locali. Lungo la Chuy Avenue vi sono anche i grandi magazzini TSUM ed all’ultimo piano dello stesso si trovano vari oggetti di artigianato, secondo alcuni pareri, con più scelta rispetto all’Osh Bazar. Il negozio TUMAR invece offre oggetti di artigianato più raffinati e rivisitati in chiave moderna.
La cena di arrivederci sarà organizzata in un ristorante tipico. Pernottamento in hotel.
Sistemazione: Plaza Hotel 4* o similare.

03/10/2024 BISHKEK/ITALIA
Prima colazione
3/10 BISHKEK-ISTANBUL 10.20 – 13.20
3/10 ISTANBUL – VENEZIA 17.40 – 19.10
3/10 ISTANBUL – MALPENSA 16.15 – 18.15
Dopo la prima colazione, in tempo utile la partenza per l’aeroporto di Bishkek per le formalità doganali e decollo del volo per l’Italia via Istanbul.

PER INFO E PRENOTAZIONE CHIAMARE AL NUMERO 0462750555 oppure 3456086225 (anche whatsApp) O SCRIVERE ALL’INDIRIZZO doltour@doltour.it